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notizie gare 2007 settimana 09 |
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25/02/2007
maratonina di Treviglio classifica completa  Buon tempo di Giuliano Battocletti
Il tempo del vincitore, 1h02’51” è il più veloce mai ottenuto su suolo bergamasco.Battocletti ha preceduto il torinese Federico Simionato (Aeronautica), 1h04’54”, vicino al primato personale stabilito a Udine nel 2002, e terzo El Hachimi che ha chiuso comunque in 1h05’ davanti ad atleti come Migidio Bourifa e ad altri corridori di buon livello. Gara femminile vincente per la gandinese Daniela Vassalli (Recastello) che ha riscattato la seconda piazza ottenuta un anno fa. spunti tratti da articolo pubblicato su podisti.net
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25/02/2007
10^ maratona delle terre verdiane - Salsomaggiore classifica completa 2h 16' 30'' per Joshua Rop e 2h 37' 12'' per Ilaria Bianchi
----------------------------------------------------------------------------------------------------- 25/02/2007 Gianluca Pasetto e Monica Morstofolini sono stati i vincitori assoluti della gara e non sono mai stati impensieriti dai rispettivi avversari. Gianluca Pasetto ha concluso i 16 km e 90 metri in 51’43”, migliorando di una manciata di secondi il tempo record da lui stabilito vincendo l’edizione 2006. Alle sue spalle, nello stesso modo di dodici mesi fa, si sono piazzato Edoardo Romano (52’27”) e Massimiliano Bogdanich (53’14”). Filippo Dusi e Ivan Risti occupano il quarto e il quinto posto. La reggiana Monica Morstofolini, atleta del Jaky Tech Apuana, vince in 59’ netti, migliorando di oltre tre minuti il record della passata edizione che era detenuto dalla vicentina Anna Boniolo, oggi seconda in 1h01’22”. Completa il podio la bresciana Asha Tonolini in 1h02’03”. L’azzurra di triathlon Veronica Chiusole chiude quarta e Stefania Disconzi, andata incontro ad una giornata storta, è quinta spunti tratti da articolo pubblicato su podisti.net ----------------------------------------------------------------------------------------------------- 25/02/2007 ----------------------------------------------------------------------------------------------------- 25/02/2007 Molti sono stati in tutta Italia i modi per celebrare la giornata ecologica e senza auto. Certamente uno dei più originali lo ha promosso Regione Lombardia disputando la 1° edizione di ‘Vertical Sprint’ originale salita di corsa sui 31 piani, 710 gradini, del Grattacielo Pirelli. All’avvenimento - gemellato con la simile gara che ogni anno ha luogo all’Empire State Building di New York - hanno preso parte 80 atleti con l’obbiettivo di stabilire il proprio primato personale su questo particolarissimo sprint verticale di 127 metri di dislivello. I vincitori, Marco De Gasperi e Cristina Bonacina hanno stabilito i primati assoluti della corsa con i tempi di 3 minuti e 44 secondi (record maschile) e 4 minuti e 46 secondi (record femminile). ‘Una prova emozionante e durissima’ ha commentato De Gasperi - ‘Sono certo che questa gara diverrà una classica internazionale per il fascino di questo edificio e di questa specialità Skyrunning, ‘i corridori del cielo’. ’Sarà un evento annuale e prestigioso’ - ha aggiunto il Presidente Roberto Formigoni - ‘Questa corsa oltre a promuovere l’impegno sportivo e i temi ecologici è un’occasione unica e spettacolare per celebrare il Grattacielo Pirelli sede istituzionale di Regione Lombardia.’
----------------------------------------------------------------------------------------------------- 25/02/2007 Antonello Deiana (Atl. Lodigiana) e Elena Jaccheri (GP La Galla) ----------------------------------------------------------------------------------------------------- 25/02/2007 vittorie di Devis Zucconi (Cus Parma) e Carolina Baldi (Atl. Barilla) ----------------------------------------------------------------------------------------------------- 25/02/2007 Mirko Zanovello (Cover Mapei) e Sonia Donnini (Reggio events) ----------------------------------------------------------------------------------------------------- 25/02/2007
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Vittoria davanti a tutti gli africani per il trentino Giuliano Battocletti (Cover) che ha disputato la seconda parte di gara in solitudine dopo aver staccato il protagonista delle ultime due edizioni, il marocchino Abdelhadi El Hachimi.
Il keniano Barus Benson Kipchumba ha vinto, giungendo da solo al traguardo, la 33^ edizione della Roma Ostia. La gara è stata dominata dagli atleti keniani che si sono aggiudicati i primi tre posti della classifica generale. Il vincitore ha stabilito il terzo miglior tempo di sempre di questa manifestazione. Ottime le prestazioni degli altri due compagni di squadra che hanno condiviso con lui buona parte della competizione. Anche Jonathan Kipkorir, infatti, è riuscito a rimanere sotto al tempo di un'ora ed un minuto, ma la grande sorpresa è invece stata Biwott che, pur partendo con il ruolo di lepre, ha concluso la prova stabilendo il suo personale. Primo degli italiani a tagliare la linea d'arrivo è stato Caimmi che è stato bruciato in volata da Daniel Limo. Bella pure la volata per il settimo posto tra Pertile, Curzi e Petrei. Per loro il cronometro si è fermato a 1h03'30". Al tredicesimo posto si è piazzato Alberico Di Cecco con il tempo di 1h4'44". Per lui questa gara è stata utilizzata come prova generale in vista della Maratona di Roma che si correrà tra tre settimane. Grazie ad un buon finale Ait Salem Souad ha invece vinto la gara femminile. Per l'algerina si tratta del primo successo in questa manifestazione. La campionessa uscente, infatti, si è dovuta accontentare della seconda piazza. Bella la prova della Incerti che ha stabilito il suo personale con il tempo di 1h11'20" ottenendo così il terzo posto. LA GARA: 10 mila atleti al via e cinque atleti al comando al 5° km. Si tratta di Barus, Biwott, Kipkorir, Petrei e Laalami. Alle loro spalle, ad una ventina di metri, un terzetto con Tanui, Kiprop Limo e Caimmi. Passaggio dei primi veloce, ma non velocissimo. L'obiettivo è un passaggio al 10° km di 28'30". e restano in tre davanti: Biwott che è la lepre designata sino al 10° km affiancato dai due grandi favoriti della vigilia Barus e Kipkorir. Ha perso una ventina di metri Petrei che mostra visibilmente sul volto la fatica di questo sforzo iniziale al di là delle sue possibilità. Situazione cambiata anche nel gruppetto inseguitore con Caimmi e Tanui che hanna guadagnato qualche metro sugli altri concorrenti. Al 15° km Barus davanti, seguito sempre dietro dalla lepre Biwott che sembra intenzionato a concludere la prova. Rimane coperto il terzo keniano Kipkorir che è un atleta molto temibile nel finale. Con un parziale di 2'48", Barus si è avvantaggiato rispetto agli altri due e si sta involando verso la vittoria finale. Barus taglia per primo il traguardo e si aggiundica la 33^ edizione della Roma Ostia. Alle sue spalle gli altri due keniani che per diversi chilometri sono stati compagni di viaggio. spunti tratti da articolo pubblicato su sportincampo.it
330 gli arrivati in Maratona: A vincere Joshua Rop, keniano in 2:16'29'', al secondo posto Jacob Kipleting staccato di ben 2 minuti e oltre, chiude il podio Roman Weger in 2:23'18''.
