Nel giorno del suo 30° compleanno Paolo Gotti, atleta della Valetudo Skyrunning Italia,si fa un regalo con i fiocchi vincendo la tredicesima edizione del Trofeo Kima andato in scena in Valmasino. Gara maschile combattuta e piena di sorprese fin dall' inizio, decisa solo negli ultimi chilometri caratterizzata dal gran caldo e da un percorso nuovo e molto tecnico . La prima sorpresa per gli atleti e' proprio il percorso. Infatti, a causa della neve scesa nei giorni scorsi alle quote piu' alte, gli organizzatori sono stati costretti per garantire la sicurezza della manifestazione a modificarne lunghezza e dislivello.Dai leggendari 48 km lungo il Sentiero Roma si e' passati a 25 con un dislivello positivo di 1850 mt. 75 gli atleti al via della gara partita alle 9 da Filorera e fin da subito la corsa ha visto i pretendenti alla vittoria davanti, a scandire un passo indiavolato, Gotti, Sancassani e Melzani in campo maschile e la francese Corinne Favre in campo femminile. Proprio Sancassani, atleta della Marina Militare, dopo i primi chilometri di studio ha forzato il ritmo facendo un 'immediata selezione alle sue spalle transitando in solitaria al Pianone della Val Porcellizzo con un vantaggio di 4 minuti sul duo Gotti-Melzani e di 6 minuti sulla coppia Zanchi-Begot. Sia al successivo passaggio al Rif. Gianetti e al Barbacan, punto piu' alto del Kima 2007 con i suoi 2570 mt., le posizioni restavano invariate con la coppia alle spalle del leader che riusciva a rosicchiare 2 minuti prima di lanciarsi nella lunga discesa che portava all' arrivo. Al Rif. Omio Sancassani transitava ancora in prima posizione cercando di mantenere il vantaggio di 2 minuti sugli inseguitori che erano dati in grande recupero. Ed infatti al termine della discesa quando ormai mancavano pochi chilometri all' arrivo sia Gotti che Melzani agguantavano il fuggitivo staccandolo, seppur di pochi secondi. Sul traguardo, tra due ali di folla, dopo 3 ore e 54 secondi piombava Paolo Gotti, con una trentina di secondi su Melzani e poco piu' di un minuto su Sancassani, a dimostrazione della lotta serrata tra gli atleti, piu' staccati seguiranno Zanchi, Begot, Poletti. Per l' atleta di Bruntino si tratta dell' ennesima perla stagionale dopo il prestigioso titolo di campione mondiale a staffetta e la vittoria autoritaria al Gir de le Malghe in giugno. Senza storia la gara femminile dove la Favre ha dominato dall' inizio avendo gia' al primo rilevamento 6 minuti di vantaggio su Federica Boifava e Sara Rigoni. Per tutta la competizione le posizioni sono rimaste congelate con la transalpina che tagliava il traguardo dopo 3 ore 47 minuti di gara bissando il successo dell' anno scorso, a seguire Boifava e Rigoni a piu' di 10 minuti dalla vincitrice. Con la contemporanea vittoria in terra Bresciana di Fabio Bonfanti, nella sky race Red rock a Vezza d' Oglio, la Valetudo Sky running Italia si conferma una delle societa' piu' competitive del panorama italiano ed internazionale.              ANGELO CARRARA