Chi
più
chi
meno
soffre
di
qualche
problema
intestinale,
e
tali
situazioni
possono
creare
problemi
più
o
meno
gravi
nell’assorbimento
di
sostanze
e
soprattutto
durante
l’attività
fisica,
ancor
di
più
se
si
tratta
di
un’attività,
come
la
corsa,
ad
alto
impatto
e
gli
scossoni
ricevuti
dall’intestino
sono
diversi.
Molti
avranno
provato
quella
sensazione
di
“mormorio
interiore”
prima
di
una
Maratona
o
gara
in
genere,
di
quel
qualcosa
di
estraneo
che
crea
successivamente
disagio
durante
la
corsa.
I
disturbi
intestinali
o
comunque
alla
parete
addominali
che
possono
creare
disagio
durante
la
Maratona
o
lunghe
distanze,
si
possono
suddividere
in:
- Disturbi/dolori fianco destro;
- Disturbi/dolori fianco sinistro;
- Disturbi/dolori allo stomaco.
Sfido
chiunque
a
non
aver
provato
dolore
al
fianco
dx
in
un
allenamento
lungo
e
intenso
o
durante
la
Maratona?
Il
primo
punto
(dolore
fianco
dx)
può
essere
spiegato
dal
fatto
che
nella
parte
destra
del
corpo
abbiamo
il
fegato,
situato
nell'addome
superiore
al
di
sotto
del
diaframma,
e'
l'organo
piu'
grande
del
corpo
e
svolge
molte
funzioni
essenziali.
Il
sangue
circolante
scorre
attraverso
il
fegato
e vi
subisce
reazioni
chimiche
che
ne
variano
la
composizione.
Il
fegato
e'
di
color
rosso
scuro
per
la
gran
quantita'
di
sangue
che
contiene.
Il
fegato
produce
un
liquido
verdastro,
la
bile
che
viene
mandato
nell'intestino
tenue
per
mezzo
del
condotto
biliare
e
della
colecisti,
un
piccolo
sacchettino
a
forma
di
pera
posto
sotto
al
fegato.
Nel
momento
in
cui
si
corre
aumentano
tutte
le
funzioni
del
nostro
corpo,
il
sangue
circola
in
maniera
più
veloce
per
portare
ossigeno
ai
muscoli
interessati.
Visto
e
considerato
che
la
corsa
è
molto
traumatica,
questi
sussulti
possono
farsi
che
al
fianco
dx
si
verifica
un
dolore
(dolore
al
fegato)
dovuto
presumibilmente
a
contrazione
eccessive
e
alla
presenza
della
cistifellea.
Questo
problema/dolore
durante
la
corsa
potrebbe
essere
eliminato
o
diminuito,
rallentando
un
po’
il
ritmo
di
corsa,
si
espira
forzatamente
e si
spinge
con
due
dita
all’altezza
del
fianco
destro.
A
volte
questo
dolore
fianco
destro
è
collegato
al
dolore
spalla
destra.
La
ragione
precisa
e
scientifica
non
la
si
sa.
Il
secondo
punto
(dolore
fianco
sx)
Nella
zona
sx
del
nostro
addome
abbiamo
la
milza,
è un
organo
impari
di
forma
ovoidale,
situato
nella
parte
sinistra
dell'addome,
sotto
il
diaframma,
in
prossimità
dello
stomaco
e
del
pancreas.
Il
suo
compito
è di
produrre
globuli
bianchi,
ripulire
il
sangue
dai
globuli
rossi
invecchiati
e
controllare
la
presenza
di
agenti
patogeni
e
particelle
estranee.
Nel
caso
di
attività
fisica
intensa
e
prolungata,
come
la
corsa
(Maratona
),
si
potrebbe
presentare
il
dolore
alla
milza.
L'ipotesi
più
plausibile
a
riguardo
è
che
il
dolore
sia
legato
ad
un'ischemia
splenica
transitoria,
legata
al
temporaneo
dirottamento
di
sangue
dalla
milza
ai
muscoli
in
attività.
C'è
quindi
un
filo
di
verità
nelle
affermazioni
di
chi
sostiene
che
il
dolore
alla
milza
sia
causato
dalla
sua
capacità
di
contrarsi
per
far
entrare
in
circolo
un
numero
extra
di
globuli
rossi.
Qualunque
sia
l'origine
"benigna"
di
questo
dolore
percepito
durante
lo
sforzo,
l'allenamento
produce
degli
adattamenti
circolatori
e
metabolici
che,
nella
stragrande
maggioranza
dei
casi,
portano
alla
completa
scomparsa
del
disturbo.
Quindi
capite
benissimo
che
questo
dolore
fianco
sx
può
incorrere
prevalentemente
nei
“principianti”
e
neofiti
che
da
poco
hanno
intrapreso
l’attività
della
corsa
di
lunga
lena.
Quindi
per
rimediare
non
bisogna
fare
altro
che
allenarsi
regolarmente
e in
maniera
duratura
.
Il
terzo
punto
(Disturbi
allo
stomaco)
Mentre
i
due
disturbi
precedenti
possono
essere
legati
strettamente
alla
situazione
stressante
che
vieni
in
essere
durante
la
corsa
di
lunga
distanza,
i
disturbi
allo
stomaco
possono
riguardare
i
nostri
comportamenti
alimentari
non
corretti.
Assumere
alimenti
che
il
nostro
corpo
non
digerisce
con
facilità
,
integrare
in
gara
con
bevande
e
integratori
troppo
concentrati
di
zuccheri,
non
fanno
altro
che
sovraccaricare
ulteriormente
lo
stomaco,
creare
un
ambiente
ancora
più
acido.
La
conseguenza
di
questi
errati
comportamenti
alimentari
durante
la
corsa,
sono
il
vomito,
la
diarrea.
Tutto
ciò
come
si
sa
crea
notevoli
disagi
psicologici
,
disagi
fisici
con
pesantezza
di
stomaco
e
non
facilità
nella
corsa.
Nel
caso
di
uno
stop
in
bagno
significa
perdere
del
tempo
sulla
nostra
tabella
di
marcia,
con
conseguenze
ridimensionamento
dei
nostri
obiettivi
agonistici
e
cronometrici.
Come
intervenire
è
già
evidenziato
in
questa
premessa:
·
Scelta
corretta
ed
equilibrata
degli
alimenti
pre
gara
da
provare
prima
della
maratona;
· Integrazione
mirata
e
parsimoniosa
per
quanto
concerne
gli
zuccheri
in
gara
(maltodestrine,
fruttosio,
glucosio
etc)
per
fornire
energia.
Quindi
per
correre
una
Maratona
non
è
solo
importante
allenarsi,
ma
anche
sapere
come
evitare
queste
problematiche
fisiche/biochimiche
dei
dolori
e
disturbi
intestinali
che
potrebbero
compromettere
la
nostra
performance,
e
come
poter
intervenire
nel
caso
in
cui
si
dovessero
comunque
presentare
in
gara.
PROF. IGNAZIO ANTONACCI www.runningzen.it