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Questo mese per la “corsa di luna piena” proponiamo un percorso, da noi utilizzato per gli allenamenti estivi, non molto impegnativo ma, se la luna ci assiste, molto suggestivo.
Ci
ritroviamo alle 19.45 nel viale alberato della chiesa di Carobbio degli
Angeli, dove lasciamo le nostre auto e alle 20.00 iniziamo la nostra
“passeggiata”.
Per scaldarci un po’ i muscoli, prima di
affrontare le asperità che ci attendono, eseguiamo un giro “panoramico” del
paese e delle sue frazioni partendo dalla Parrocchiale di Carobbio
(eretta nel XVI secolo e dedicata a San Pancrazio);
una leggera salita asfaltata ci porta nella frazione di S. Stefano dove,
lungo la strada, si nota il Castello degli Angeli la cui
vista ci accompagnerà per tutta la serata. Una antica scalinata ci introduce
sul sagrato della Chiesa di S. Stefano (XVI secolo) da dove si
gode una bella vista del paese; percorriamo la caratteristica scalinata
della chiesa per immetterci nel cuore della frazione (anche percorso della
cinquemigliadegliangeli) e raggiungiamo la Chiesetta dei
Mortini eretta all’inizio del secolo scorso in commemorazione della
rivolta dei “morti “ contro la dominazione spagnola nel XVIII secolo.
Proseguiamo verso la seconda frazione “Cicola”, dove dopo circa tre
chilometri dall’inizio e dopo aver dato un’occhiata alla Villa Suardo
(residenza dei conti Suardo fin dal XV secolo) cominciamo la salita al
Colle degli Angeli. Attraverso un antico portale ci lasciamo alle
spalle l’asfalto per imboccare una strada sterrata ma carrozzabile che ci
porta, dopo circa 1 km di salita con buone pendenze, al primo “balcone” dove
si ha una vista della pianura sottostante.
Proseguiamo
per circa 1,5 km su asfalto e in leggero saliscendi fino a raggiungere il
campo da golf “La Rossera”. Qui possiamo percorrere alcune
piste di soffice erba; lasciato il campo da golf ci addentriamo in alcuni
sentieri boschivi chiamati: “sèntèr dì còste” ,
sèntèr de la tìda, sèntèr del spùndù e sèntèr de la cùlma. Se
la luna sarà dalla nostra si può correre tranquillamente, altrimenti ci
vuole un po’ di accortezza e soprattutto una torcia elettrica. Questi
sentieri ci porteranno nel cuore del bosco alla “bòca di sénter”
(bocca dei sentieri), così chiamata perché da qui dipartono parecchi
sentieri che raggiungono diversi comuni (Chiuduno, Grumello, Gandosso,
Zandobbio
e Gorlago), e tra vari saliscendi “su e zò” si raggiunge il
punto più alto della “gita” il
Colle degli Angeli. Da qui iniziamo la discesa che attraverso il
campo da golf ci conduce ad una strada
carrozzabile con vista, da un altro lato, del
Castello
degli Angeli (Castello del X secolo, che negli anni ha subito molte
trasformazioni: prima castello feudale, poi
convento monacale, poi fortezza militare; si
dice sia passato pure Garibaldi ed ora, dopo lungo un restauro, adibito a
ristorante con salone per banchetti). Una rapida discesa ci porta infine a
raggiungere di nuovo il centro storico del paese dove, dopo circa 13 Km e 90
minuti di corsa, ritroviamo le nostre auto e ci prepariamo per un adeguato e
meritato “ristoro”.
Vista la bella esperienza del dopo corsa presso la baita Dotto, pensavamo di "copiare" l'iniziativa e proporre un rinfresco a base di pane, salame, formagella e ovviamente vino e birra, da tenersi in una vecchia cascina nei pressi del ritrovo. Pensiamo noi all'approvvigionamento chiedendo il "solito" contributo di euro 5 cadauno. La capienza del locale è di circa 25/30 persone.
Alcuni dati tecnici:
Lunghezza percorso 13,5 km, di cui circa 6 km asfalto, 2 km carrozzabile sterrata e 5,5 km sentiero boschivo
Altitudine alla partenza 230mt s.l.m.
Punto più alto 550mt s.l.m. dopo circa 9,5 km
Tempo stimato di percorrenza: 90/95 minuti
Indispensabile una torcia elettrica
Recapito telefonico per qualsiasi informazione: 339 3258229 Massimo o info@fodipe.it
Per raggiungere Carobbio: da Bergamo e da Ponte S. Pietro percorrere tutta la tangenziale fino a raggiungere la provinciale per Sarnico, dopo circa 3 km girare a sx per entrare nel paese. Il parcheggio è lo stesso utilizzato per la Cinquemigliadegliangeli.
Club Pantera Rosa
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L'uscita ha le caratteristiche di un allenamento collettivo ed è organizzata in occasione di ogni luna piena in luoghi e con percorsi diversi. Non c'è nessuna quota di partecipazione, non ci sono ristori, docce e nessuna assunzione di responsabilità ed è aperta a tutti, fondamentale un minimo di preparazione.
E' OBBLIGATORIO PARTARE UNA TORCIA E CONSIGLIABILE UNA GIACCA ANTIVENTO E GUANTI
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