• home • fò di pe • gare • classifiche • fotorisultati • allenamenti •

GARE DAL  04  AL  10 GENNAIO 09

 

06/01/2009                                                                                 6^ Maratona sul Brembo - Roncola di Treviolo - BG Emanuele Zenucchi e Paola Mazzolini classifica  completa    :..FOTO PODISTI

Sotto una incessante nevicata si è svolta regolarmente la Maratona del Brembo. Vittorie Bergamasche con Emanuele Zenucchi e Paola Mazzolini che sono riusciti nell'impresa di concludere la gara in tempi dignitosi. La gara in campo maschile ha visto fin dal via un tamdem al comando: Emanuele Zenucchi e Lorenzo Trincheri, che hanno viaggiato appaiati per gran parte della gara. Poco dopo il passaggio della mezza maratona, Lorenzo tentava un allungo e staccava Emanuele, anche se solo di alcuni secondi. Emanuele reagiva prontamente e passava al comando al trentaduesimo chilometro. Quest'anno, a differenza degli scorsi anni, dove fu costretto al ritiro, non "strappava", ma aumentava progressivamente l'andatura. Ad ogni passaggio il distacco aumentava di poco, ma costantemente.  Il portacolori della Recastello Radici Group ha concluso in 2h 42' 03 con esiguo margine su Lorenzo Trincheri, 2h 43' 28'' e Ivan Cudin, 2h 48' 37''. Sorpresa nella gara femminile, dove la favorita, Lorena di Vito già vincitrice lo scorso anno e detentrice del record femminile della gara, non è andata oltre il terzo posto 3h 32' 15" il suo tempo, ben al di sopra delle sue possibilità. A parziale scusante un fastidioso dolore alla schiena. Vincitrice a sorpresa (e ad essere la più sorpresa era proprio la vincitrice) Mazzolini Paola Maria. Paola in testa fin dal primo passaggio, ha via via aumentato il distacco dalle immediate inseguitrici. Nella ultima fase della gara ha controllato la corsa. Paola Mazzolini entra nell'albo d'oro con il tempo di 3h 18' 46''  lasciando così alle spalle Irene Psaier, 3h 26' 59'' e Lorena di Vito, 3h 32' 15. Il maltempo ha tenuto lontano parecchi iscritti e la classifica finale conta 153 arrivati. Soddisfatti gli organizzatori per aver permesso a tutti gli atleti, giunti non senza difficoltà, di prendere regolarmente il via.    forvezeta con spunti di Fausto Dellapiana

06/01/2009                                                                                 52° Cross del Campaccio - S. Giorgio sul Legnano - MI Eliud Kipchoge e Aniko Kalovics classif. maschile            classif. femminile

Uno scenario straordinario per una grande giornata di cross. La neve, caduta fitta su tutto il nord Italia nel corso della notte e in mattinata, ha contraddistinto la cinquantaduesima edizione del Cross del Campaccio, andata in scena, come tradizione, sui prati - oggi per niente verdi - di San Giorgio su Legnano, alle porte di Milano. Ad imporsi nella gara maschile è stato il keniano Eliud Kipchoge (argento olimpico a Pechino nei 5000 metri), che ha avuto la meglio di un lotto di avversari superlativo, guidato dall'otto volte campione d'Europa di campestre Sergey Lebid (Ucraina), secondo al traguardo. Proprio Lebid è stato autore dell'azione più importante della gara, avvenuta dopo soli due chilometri dal via: fuggito dal plotone dei migliori, l'ucraino ha finito per essere riacciuffato nel finale proprio da Kipchoge, intimorito solo nelle prime battute dalla fitta nevicata e dal fondo buono per il passo pattinato. Alle loro spalle, ottima prova dell'azzurro Andrea Lalli, capace di seguire il treno degli inseguitori e di piazzarsi al quarto posto, tra i due keniani Leonard Komon (vice campione del mondo di cross) ed Edwin Soi (bronzo a Pechino nei 5000 metri), due pesi massimi del mezzofondo mondiale. Bene anche Stefano Scaini, sesto in volata, mentre Daniele Meucci, tra gli uomini più attesi della vigilia, non è sembrato particolarmente a proprio agio su un terreno davvero ai limiti. Tra le donne, corsa tutta in solitaria dell'ungherese Aniko Kalovics, che ha coperto i 6 chilometri del percorso praticamente senza la compagnia di avversarie. Dietro di lei, in evidenza Elena Romagnolo e Federica Dal Ri, con la prima che ha prodotto l'ormai consueta rimonta, mentre la seconda ha avuto ragione allo sprint dell'ucraina Holovcehnko, su questo tracciato campionessa d'Europa nel dicembre 2006.    tratto da sito www.fidal.it

06/01/2009                                                                                 5^ Maratonina dei Magi - S. Benedetto del Tronto Cherkaqui Laalami e Marcella Mancini classifica  completa

Il marocchino Cherkaqui Laalami ha vinto la quinta edizione della Maratonina dei Magi, gara di mezza maratona disputatasi sul lungomare di San Benedetto. Laalami ha avuto la meglio sul connazionale Abdel Karim Kabbouri, che aveva trionfato lo scorso anno sul traguardo di via Mare. I due magrebini sono arrivati insieme sul traguardo e solo il fotofinish ha consentito di stabilire il vincitore mentre terzo terminava il barese Vincenzo Trentadue in 1h10'06". In campo femminile, vittoria è andata all'atleta di Centobuchi Marcella Mancini. La campionessa europea di maratona ha fatto fermare i cronometri su un ottimo 1h18'22" dimostrando un positivo stato di forma. Alle sue spalle un'altra marchigiana, la recanatese Silvia Luna, 1h25'53"il suo tempo, seguita dalla bolognese Emanuela Berardi, 1h30'14". c.s.

04/01/2009                                                                                 Trail Blanc - Serre Chevalier - Francia                      Benedit Laval e  la Valetudo Emanuela Brizio servizio  www.valetudoskyrunningitalia.com

Il trail blanc in campo maschile è stato dominato dagli atleti Francesi con Benedit Laval, 2h 00’ 27”, secondo un altro galletto Pommeret Ludovic in 2 01’18” terzo un pimpante Zanotti Franco in 2 05’12” vincitore di molte edizioni del trail blanc. In campo rosa i pronostici davano alla pari Brizio Emanuela e la campionessa Francese Raux Corinne, capace di un tempo sulla maratona su strada di h. 2 28” e che ha al suo attivo la partecipazione alle Olimpiadi di Atene. La Rappresentante Valetudo Skyrunning Italia, all'esordio con la nuova società, non si è fatta intimorire dalle avversarie e con un volo solitario ed autoritario ha tagliato il traguardo con il tempo di h. 2 23’55”, (25^ assoluta) seconda la Raux Corinne in 2 29’27”, terza un’altra campionessa Francese Tardy Laeticia. Nel trail veloce dominio degli alteti di casa, con Richard Stefane in 47’47” e Blanc Stepanie in 54’05”.      Giorgio Pesenti

04/01/2009                                                                                 36^ Ciaspolada - Fondo - TN                                                 Claudio Cassi e Maria Grazia Roberti. Terzo Davide Milesi classifica  completa

Maria Grazia Roberti e Claudio Cassi son tornati a primeggiare in occasione della trentaseiesima edizione di una classica che certo non ha bisogno di presentazioni. Da qui è cominciata l'avventura agonistica di una specialità, quella della corsa con racchette da neve, che nell'ultimo decennio ha contagiato tutto l'arco alpino, valicando i confini italiani e con sconfinamenti di peso anche e soprattutto sulle appendici pirenaiche. E dire della vittoria questa volta netta di Maria Grazia Roberti (Forestale) sulla compagna in azzurro Cristina Scolari (Atl. Valle Camonica), che su queste nevi l'aveva invece preceduta lo scorso anno. Otto chilometri e 30'41" di fatica, per lasciare ad un minuto esatto la Scolari e a 1'39" la rumena Anna Nanu (Gabbi Bologna). La triathleta dai trascorsi montani Ljudmila Di Bert (Gabbi) è quarta a 1'50" e precede la toscana Anna Laura Mugno (Gs Lammari), quinta a 2'46". Più incerta la prova maschile, con Claudio Cassi (New Sport Life) ad allungare negli ultimi metri sul mezzofondista campano Cristian Gaeta (Esercito) e sull'eterno forestale Davide Milesi. Per Cassi il cronometro si ferma dopo 25'27", cinque secondi prima di quanto non faccia per Gaeta, dodici in meno di quanto accada invece per Milesi. Dal podio non finisce lontano neppure un recente grandissimo della corsa in montagna internazionale, l'inglese Martin Cox, ormai trapiantato in Valle Gardena e oggi quarto a 23" da Cassi. Presenti anche Migidio Bourifa (28°) e Jamel Chatbi (34°)    spunti da www.corsainmontagna.it