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GARE DAL 07 AL 13 NOVEMBRE 09 |
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Forte pioggia, temperatura intorno ai 7 gradi e un vento freddo ha accompagnato la partenza dei 316 partecipanti alla Mezza Maratona di Km. 21,097. Assolo di Mokraji Lachen che fa gara solitaria e vince con l'ottimo tempo di 1h06'46'', a seguire Dario Rognoni, 1h12'05'', Oscar Paniga, 1h15'59'', Luca Riu, 1h16'10 ed il nostro Ferro, 1h17'24'', primo nella categoria TM. Altri fò di pe al traguardo: Vengo 1h27'56'', Vetta 1h28'11'', Spock 1h28'57'', Ventesimo 1h29'55'', Pirata Giacomino 1h35'01''. Vittoria Bergamasca al femminile con Eliana Patelli 1h19'52'', seconda Anna Riberti 1h20'56'' e terza Roberta Nagni 1h23'50''. forvezeta
18^ edizione della maratonina città di Busto Arsizio, sotto una pioggia battente per oltre 1500 iscritti che hanno invaso le strade cittadine dandosi battaglia su un veloce percorso da disputarsi in un unico giro. La vittoria è andata a Rached Amor che si è imposto col tempo di 1h07'08'' distanziando per soli 5'' Simionato Federico, al terzo posto Abbatescianni Diego in 1h07'50'' In campo femminile ad aggiudicarsi la vittoria è stata Gelsomino Claudia col tempo di 1h20'18'' al secondo posto Baracetti Simona in 1h21'05'' che ha relegato al terzo posto Clerici Cristina in 1h22'41''. spunti da sito org.
Partenza e arrivo da Carpenedolo per la 2^ edizione della Maratonina del Basso Garda. Vittoria di Das Chagas Rodrigues Gilfran del CUS Parma in 1:08:18 che supera per soli 2 secondi Fausto Dotti. Al terzo posto l’atleta del GAV Igor Rizzi che termina in 1:08:35. I maschi giunti al traguardo sono stati 499. Tra le 75 femmine arrivate spicca Josephine Wangoi Njoki in 1:18:13 davanti a Monica Point Chafer in 1:19:35 e a Stefania Benedetti del GAV in 1:21:01. Silvia Moreni, recente vincitrice della Corsa sulla Quisa e atleta de La Torre termina al 6° posto con il tempo di 1:25:09. pannocchia
Benazzouz Slimani ha vinto la 2^ Maratonina di San Martino, andata in scena stamane a Paese (Treviso). Il marocchino della Cover Mapei si è imposto in 1h05’51”, nuovo record della corsa, staccando il vincitore del 2008, Said Boudalia, al 18° chilometro. Terzo il poliziotto trevigiano Paolo Zanatta (1h07’55”). In campo femminile, netta supremazia della padovana dell’Asi Veneto, Giovanna Ricotta, che ha chiuso in 1h18’56”, precedendo Michela Zanatta (1h19’49”) e Paola Mariotti (1h20’15”). Oltre 500 gli atleti al traguardo (610 gli iscritti, il 10% in più rispetto all’anno scorso). da c.s.
Oltre 350 podisti al via della 29^ Maratonina d'Autunno, la maratonina più vecchia in Alto Adige. In campo maschile un quartetto composto da Pasetto, Frick, il meranese Rudi Brunner e Riccardo Baggia si è staccato dal gruppo già al secondo chilometro. Il primo a dover cedere è Baggia. Brunner perde il contatto con i primi dopo 17 km e tanto lavoro di andatura mentre Frick tiene il passo fino al rettilineo finale. Pasetto vince in 1:08.48 con quattro secondi di vantaggio su Frick e 32 su Brunner. Tra le donne invece non c'è storia. Francesca Iachemet (1:22:46) si impone facilmente con quasi quattro minuti di vantaggio su altre quattro trentine. spunti da www.podisti.net
29^ edizione della Maratona di Livorno, manifestazione falcidiata dalle pessime condizioni atmosferiche e valida come Campionato regionale toscano UISP e come Campionato provinciale FIDAL di maratona e di mezzamaratona. Alla fine i classificati sulla maratona sono stati 181 tra i quali ha primeggiato il keniano Biwott Nicodemus con il tempo di 2:18:25. Alle sue spalle è giunto Ashenafi Ertolo, un altro atleta africano ma proveniente dall’Etiopia che termina in 2:19:41. Nord africani sono invece il terzo ed il quarto, sono entrambi marocchini e sono Kabbouri Abdelelekrim (2:21:53) e Zain Jaouad (2:22:47). Quinto assoluto, primo degli italiani è il bergamasco Zenucchi Emanuele. L’atleta della La Recastello Radici group termina la gara in 2:23:25. Zenucchi è stato l’ultimo italiano a vincere questa maratona nel 2004. 15^ posizione assoluta e prima donna è la keniana Chepkorir Emily che vince la maratona femminile con il tempo di 2:48:37. Seconda posizione per la romena Hecico Ana in 2:54:46 che precede la croata Vrajic Marija (2:56:30). Marchetti Daniela in 2:57:53 è quarta e prima italiana a giungere all’arrivo. Sono 673 i classificati nella mezzamaratona. Doppietta keniana con Rugut Mathew che domina con 1:06:28 davanti a Rotich Salomon (1:07:27) e all’italiano Magkriotelis Ioannis (1:07:38). Tutto italiano il podio al femminile con Fabbro Rachele (1:25:02) prima, Lisi Natahalie (1:26:36) seconda e terza D’Arata Rossella (1:28.11). pannocchia
La passerella trionfale sui km 21,097 da parte dell’azzurro Denis Curzi ha lanciato in orbita la “XI^ Maratona Internazionale Ravenna Città d’Arte”, premiata nonostante il diluvio da quasi 3.000 concorrenti. Sulla doppia distanza, alla fine l’esperienza accumulata in oltre 20 maratone in carriera da Philemon Kipkering ha avuto la meglio sull’appena 25enne Vincent Kipchirchir. La prima metà all’interno del centro storico aveva lanciato in orbita Kipchirchir, che era riuscito a guadagnare un minuto sull’altro 32enne keniano allo split di metà gara, cronometrato in 1.07’59”. Il resto della pattuglia viaggiava ad anni luce. Da Punta Marina a Marina di Ravenna il distacco si dilatava sino a 2’45”, ma poco dopo il 32° km il battistrada, si arrendeva all’incuria del tempo, lasciando a Kipkering l’incombenza di gestire le residue forze per tagliare vittorioso il traguardo bizantino una seconda volta. La gioia del simpatico papà di 4 figli al taglio del filo di lana, in 2.26’33”, si mischiava all’amarezza nel dichiarare che dopo il 2010 attaccherà le scarpe al chiodo. Con lui sul podio due outsider all’esordio: il bresciano Massardi, 2.38'18'' ed il triestino Pitteri 2.40'44''. Le quasi 50 primavere non hanno pesato nella testa e nel fisico di Ida Surbek, che per imporsi nuovamente fra le donne dopo il 2000, l’ha messa giù dura, correndo la prima metà al passo di 4’06” (1.26’36”). Poi la slovena ha dovuto rintuzzare la rimonta della laziale Alessandra Scaccia, la quale però ha ammesso di non aver mai visto neppure in lontananza la leader. Risultato: dodicesima assoluta la Surbek in un dignitoso 2.56’01”, con un margine di 1’22”. Sul gradino basso del podio è salita la reggiana Alfieri (3.02’12”). Di prima mattina Curzi aveva testato la propria forma in vista della Firenze Marathon, aggiudicandosi la “III^ Yoga Half Marathon” in 1.06’14”. Il primo dei terrestri è il marocchino Lyazali (1.10’46”), che ha vinto la concorrenza di Ghiraldini, 1.11'41''. Gigliola Borghini ha messo il suo sigillo con il tempo di 1.28’59”, davanti all’altra romagnola Graffiedi (a 1’08”) ed alla bolognese Bianchini (a 5’25”). spunti da c.s.
Ottanta uomini e dieci donne noncuranti dell’acqua che incessante cadeva dalla serata precedente, si sono dati appuntamento per salutare la stagione di corsa in montagna. Comunque buono il parterre sia in campo maschile con il locale Ratti Carlo, i bergamaschi Bosio Danilo e Lazzarini Andrea, e i tre fratelli Conti a giocarsi le prime posizioni, mentre a livello femminile le solite Gilardi Daniela, Bonacina Cristina con l’aggiunta della novità Buzzoni. Finale degno di una volata nazionale con Ratti e Lazzarini a contendersi la prima posizione con zampata finale del Falco Ratti che accompagnato dal caldo tifo dei compaesani taglia il traguardo in 32’52’’, distanziando solo di 4 secondi l’orobico Lazzarini comunque autore di una ottima performance. Chiude il podio Bosio Danilo in 34’09’’, incappato in una giornata non sufficientemente all’altezza delle sue ottime doti da discesista. A livello femminile l’olginatese Gilardi recupera nella discesa la giovane Buzzoni e piomba sul traguardo in 41’51 lasciando la compagna di fuga a 40’’ e la terza classificata Pozzoli Stefania a 3’. spunti da www.corsainmontagna.it
E’ andata in scena la 3^ edizione della ultra maratona degli Etruschi con partenza da Tuscania ed arrivo a Tarquinia. Al via della 100 chilometri un centinaio di partenti. Il percorso è stato così suddiviso: primi 37 km sono stati in linea ed i successivi 56 km in circuito da 14 km ripetuti 4 volte e per finire gli ultimi 7 con l’arrivo posto in piazza Cavour a Tarquinia. Per gli uomini ha vinto Giorgio Calcaterra in 7h04’05’’, seguito dall’atleta ucraino Konstantin Zhelezov, in 7h31’28’’.Sul gradino più basso del podio un alteta emergente dell'ultramaratona il veneziano Loris Fanton in 7h58’21’’. Al quarto posto un altro emergente, Michele Evangelisti in 8h06’43’’. Per quanto riguarda le donne, ha vinto Monica Casiraghi con il tempo di 8h31’40’’ (6^ assoluta della gara) che ancora più di Calcaterra, ha dominato la gara. Infatti troviamo al 2° posto, staccata di più di due ore dalla vincitrice, Sabrina Mazzolari in 10h39’08’ ed al terzo Silvia Sacchini in 11h31’37’’. innominato |
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