Mattinata fredda, illuminata dal sole a San Vittore Olona (MI) per il settantottesimo capitolo della lunga storia della Cinque Mulini. Ad aggiudicarsi la vittoria sul nuovo percorso dell'unica tappa italiana del circuito del cross IAAF, l'etiope Hunegnaw Mesfin che è riuscito ad avere la meglio sul keniano, bronzo olimpico dei 3000 siepi a Pechino, Richard Kipkemboi Mateelong, e sul connazionale Abere Lema Chane. I tre hanno tenuto fin dall'inzio la testa della corsa con Mesfin che, negli ultimi due giri, ha poi progressivamente guadagnato decisivi metri e secondi di vantaggio sugli inseguitori. Più staccato al quarto posto l'ucraino Vasil Matvichuk, con i due gemelli della Podistica Valle Varaita, Bernard e Martin Dematteis che hanno chiuso la loro gara rispettivamente in sesta e nona posizione. Pronostico rispettato nella prova femminile, giunta al traguardo della quarantesima edizione, dove la keniana campionessa olimpica dei 1500 Nancy Jebet Lagat è riuscita a tenere a bada la concorrenza della diciannovenne etiope Tizita Bogale, seconda davanti alla portoghese Ana Dulce Felix. Sesta l'azzurra Fatna Maraoui (Esercito) con alle spalle la vicecampionessa mondiale di corsa in montagna Valentina Belotti (Runner Team 99) ed Emma Quaglia (Cus Genova).   spunti da sito www.fidal.it

Percorso lungo un circuito di 7 km pianeggiante e completamente chiuso al traffico, da ripetere tre volte per la 14^ edizione della maratonina dei Turchi. Giornata soleggiata con vento che infastidisce i concorrenti. Vittoria a Chelifi Medhi in 1.07.44 su Ghallab Khalid 1.08.00 e Chiauoi Ridha 1.08.38. Vittoria femminile per la Bergamasca Eliana Patelli in 1.20.07, seconda posizione per Monica Panuello 1.21.23 e terza per Jennifer Moresi 1.21.48.   forvezeta

Un grande successo, organizzativo ed agonistico, si è svolto per le strade dei tre comuni che caratterizzano il percorso della maratonina, allietato, a dispetto di tutte le previsioni, anche da condizioni meteorologiche ideali, per la corsa di lunga lena. Sul fronte tecnico, assurge a rilievo la prova di Filali Tayeb, atleta algerino, che sferra l’attacco decisivo sulla salita dei Millecori, intorno al 14° Km e s’invola verso il traguardo di Nepi, bissando la vittoria ottenuta nel 2008, seconda piazza per Zaid Issam, marocchino di base a Matera, davanti al vincitore dello scorso anno Denis Curzi. Ancora una buona prova per l’ultramaratoneta romano Giorgio Calcaterra, 6 all’arrivo, e grande prova per l’atleta non vedente Andrea Cionna, accompagnato da Sorichetti, capace di arrivare in piazza Nepi nelle prime trenta posizioni. Era partita con i favori del pronostico e non tradiva le attese Vincenza Sicari, l’azzurra faceva gara di coppia con la marocchina Hanane, per poi distanziarla nel finale di gara. Comunque realizzando la sua miglio performance alla 3 Comuni. Seconda la Hanane ed al terzo posto, una grandissima Roberta Boggiatto.    spunti da c.s.

Daniele Meucci si è aggiudicato la 47^ edizione del Trofeo S. Agata. L'azzurro dell'Esercito ha tenuto la testa della gara dal primo all'ottavo giro del percorso, chiudendo vittorioso i 12 km in 34:48. Subito dietro di lui l'ugandese Wilson Busienei (34:49) e il keniano Edward Kiptanui Too, terzo in 34:59.    spunti da sito www.fidal.it

E 'stata la prima vittoria di un etiope a Osaka ed il merito va a Amane Gobena che termina in 2:25:14 e fissa anche il personale. Marisa Barros, portoghese, sesta ai Campionati del Mondo di Berlino lo scorso anno, è arrivata seconda in 2:25:45, mentre Mari Ozaki, in corsa per la quarta volta in questa gara, si è piazzata terza con 2:26:27. In condizioni di freddo e pioggia la gara è iniziata alle 12.10 dallo stadio Nagai, il luogo dei Campionati del mondo di Osaka del 2007. Sotto la pioggia costante, dopo un avvio veloce di Shuhei Akaba e passaggio alla mezza in 1:10:44, il ritmo ha continuato a calare fino al 35°con Barros e Gobena passati in 1:58:08, seguita da Ozaki 26 secondi più tardi. Dopo 38,5 km, Amane Gobena prende il comando e il divario tra lei e Marisa Barros gradualmente aumenta fino a permettergli di arrivare in solitario sotto lo striscione d'arrivo.   spunti da sito iaaf

Ancora una volta superati i 700 atleti nella 3^ prova di Cesano Maderno con bellissimo campo gara, ai margini del Parco delle Groane. Dopo le categorie giovanili, nella sesta gara, che vedeva al via ben 5 categorie, si è ripetuto Marchetti Jonathan dell'Atl.Club Villasanta negli Allievi, Moretti Mattia della Daini Carate,la forte atleta Terraneo Elisa del Rovellasca nella I (donne 18/39 anni), la stakanovista lecchese Gilardi Daniela nella K (donne 40/49anni) e l'ultramaratoneta Cavalli Giovanna, iscritta quest'anno ai Runners Bergamo nella categoria donne over 50. Nei "veci" si è ripetuto il 59enne Moscato Aurelio della Pol.Cernuschese cat.N, mentre nella O (over 60) vittoria abbastanza netta del comasco Fusco Giovanni (Atl.Como). Nella M, fuori classifica perchè non ha ancora perfezionato il suo trasferimento alla 3Life, Bottura Orazio forte triatleta di livello nazionale si è imposto su Gamberale Giuseppe della Daini Carate. Nella L troppo forte il nazionale promesse Senior Stefano Casagrande dell'US Milanese che ha preceduto De Miccoli della Daini. Esordio con la maglia fò di pe per Stefano Mangili che conclude in 28.34.    spunti da comunicato organizzazione