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GARE DAL 03 AL 09 APRILE 2010 |
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Il keniano Julius Kipgurgat Too ( 1.02.51) e la marocchina Janat Hanane (1.14.29) sono i vincitori di una 22esima edizione della Maratonina Internazionale Città di Prato che ha visto il record di partecipanti con ben 2.100 atleti al via. Un'edizione colorata e al femminile con una gara di livello internazionale con ben 4 atlete sotto il minuto e venti e il forfait all'undicesimo km di Gloria Marconi. Nel maschile è stato il campano Gianluca Ricci a sfiorare la vittoria con un secondo posto a 2” dal keniano. Mentre terzo l'altro atleta africano Vincent Kipchirchir con 1:05:00. Una fiumana di persone al via che hanno evidenziato una bellissima gara nel maschile con il keniano Too e l'italiano Ricci sempre in fuga con il campano che ha provato al 15° km a staccare il keniota che ha resistito all'attacco e in volata davanti a tantissime persone, con lo scenario del Castello dell'Imperatore da sfondo, è stato Kipgurgat Too a vincere questa bellissima edizione. Ma è stata la gara femminile a evidenziare il livello tecnico con dapprima la marocchina Hanane e l'italiana Marconi a cercare di staccare il gruppo. Poi la Marconi ha avuto un problema a ha lasciato sola la marocchina. Dietro lotta a 4 con le due atlete della Fanfulla Lodigiana ( Elisa Stefani e Ombretta Bongiovanni) a spingere e a staccare Veronica Vannucci e Claudia Dardini. Poi a 5 km dal traguardo Elisa Stefani si staccava e giungeva sola al secondo posto con 1:15:29 mentre Ombretta Bongiovanni conquista il terzo posto con 1:15:47. spunti da c.s.
Philemon Kipkering vince l’edizione numero 34, sotto una pioggia incessante che ha flagellato i 418 concorrenti per quasi tutti i 42 km previsti. Nel primo tratto il vento contrario ha consigliato andature di crociera, e il passaggio a metà (1.15’50”) lo testimona, ma subito dopo prende il pallino Marcello Capotosti e ben presto fa selezione. L’unico che gli resiste è Kipkering ma non dà il cambio in testa, presagio dell’attacco che sarebbe avvenuto nell’ultimo mille, con un esito finale da 2.26’58”, relegando il 42enne umbro a 11”. Una condotta attendista dona il bronzo a Calcaterra, forse con troppi impegni ravvicinati sul groppone, staccato di 3’14”, seguito a 38” da Kandie e a distanza di oltre 4’ Manente, Sarno e Gambetta. La prova femminile è stata caratterizzata dall’assolo della cuneese Lara Mustat, che ha trionfato in 2.56’14”. Con lei sul podio l’azzurra di 100 km, Gizzi e l’esordiente Neri, attardate di 5’46” e 6’51”. spunti da c.s.
Nell’11° Rimini – Riccione, disputata in condizioni climatiche pessime, il riminese Laurent Squadrani ha battuto vento, pioggia ed avversari con un impressionante forcing finale chiudendo i 10.000 metri in 33'22 davanti al sammarinese Stefano Ridolfi 33'40” e Roberto Giorgetti 34’11”. Con una gara solitaria, Fausta Borghini ha fatto eco, al marito-atleta Squadrani, conquistando la palma d’oro femminile in 38'38” davanti a Florinda Neri 41'11” e Severine Dozinel 42'43”.cs
Il keniano William Kipchumba 2.12.01, ha conquistato la Maratona di Utrecht Maratona in una gara che è stata fortemente influenzata dal forte vento. Al 30° km Mariko Kiplagat, vincitore nel 2008, ha gettato la spugna non riuscendo a tenere il ritmo di 3 al km e si è accontentato dell'argento in 2.12.11 controllando il tanzaniano Andrea Sambu 2.12.25. Tra le donne, la keniana Zeddy Chepkoech Koploopster è stata superata dalla rappresentante Ucraina Olena Biloshchuk che vince in 2.39.43. Seconda piazza per Zeddy Chepkoech Koploopster 2.41.04 e terxa per la Ceka Jirina Kocianova 2.57.35. Forvezeta |
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