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GARE DAL 08 AL 14 MAGGIO 2010 |
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42,195 km con percorso a traffico regolato, giro unico ondulato, in parte sterrato, molto panoramico, attraverso i vigneti del Bianco di Custoza e le zone teatro delle Guerre d’Indipendenza, questa è la premessa, la realtà è una maratona familiare dove tutti son sullo stesso piano ed il dopo corsa è una vera festa. In due si contendono la vittoria e solo lo sprint assegna la prima posizione a Marco Boffo in 2.35.04 che precede Massimiliano Bogdanich 2.35.06. Leggermente distanziato, in terza posizione, Fiore Moratto 2.37.35. In campo femminile affermazione di Lorena Di Vito in 3.02.12 su Sonia Ceretto e Noemy Gizzi appaiate con lo stesso crono di 3.03.29. forvezeta
Un’invasione rosa a Milano. Otto mila donne che hanno corso con il sorriso per raccogliere fondi da destinare al Progetto fertilità e gravidanza in oncologia dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano. Con questo risultato, L’Avon Running si conferma la corsa al femminile più importante d’Italia, elevando Milano ai livelli delle più grandi capitali europee nella partecipazione femminile a questo sport. A vincere la gara agonistica di 10 km è stata Simona Baracetti, con il tempo di 36:55, seguita da Francesca Leone, con 37:34, e da Paola Felletti con 37.44. Alla gara agonistica si è affiancata la 5km a ritmo libero che ha visto la partecipazione festosa di tantissime donne che hanno voluto condividere con amiche e figlie la festa della mamma. spunti da c.s.
La mezza del Ticino è una eco-mezza, nel senso che metà del percorso si snoda su fondo sterrato e nel cuore del parco del Ticino. Vince con una gara solitaria Graziano Zugnoni 1.14.29, seconda piazza per Fabio Copes 1.17.05 e terza per Enzo Vanotti 1.18.30. Lorenza Di Gregorio in 1.26.39 ha la meglio nella gara in rosa su Elisabetta Comero 1.27.13 e Simona Giuliani 1.30.43. Chiudono questa prima edizione in 343 . forvezeta
Splendido percorso che si è snodato tra le vie cittadine di Vigone e le scuderie più rinomate d'Italia. A trionfare sotto l'arco dell'arrivo di Piazza Clemente Corte è stato Dereje Rabattoni l'atleta azzurro di origini etiope portacolori della Runner Team 99 Volpiano, giunto dopo 1h 9' 18”. Alle sue spalle, staccato di appena 15 secondi il marocchino, ma ormai vigonese di adozione, Mountasser Abdessamia dell'Atletica Saluzzo. A completare il podio è arrivato poi Luca Cerva Perolin della Libertas Forno Sergio Benetti che ha concluso i suoi 21, 097 Km in 1h 10' 11”. Tra le donne il successo è invece andato a Romina Cavallera della Boves Run che ha tagliato il traguardo in trionfo dopo 1h 24' 2”, precedendo Sara Ferroglia della Runner Team 99 e la giovanissima marocchina Mina El Kannoussi dell'Atletica Saluzzo. spunti da c.s.
Sin dalle prime battute, a tirare il gruppo di testa si sono messi il forestale Emanuele Manzi, tallonato dal russo Mikhail Mamleev (Valetudo), Tadei Pivk (Aldo Moro), Claudio Cassi (Valetudo), Giovanni Tacchini (Team Valtellina), Daniele Zerboni (Sportiva Lanzada), Daniel Wosik (Polonia), Stefano Butti (Osa Valmadrera), Michele Semperboni (Altitude) e Carlo Ratti (Falchi Lecco). Dopo 4km il passaggio a Mondadizza vedeva invece Emanuela Brizio (Valetudo) avvantaggiata sulla campionessa italiana Paola Romanin (Aldo Moro) e Cecilia Mora (Valetudo). Da percorrere vi erano ancora 17 km con due erte impegnative come quella di Scala e Mottino. Qui i migliori hanno davvero fatto selezione; a guidare il serpentone tricolore vi erano Emanuele Manzi, Tadei Pivk e Mikhail Mamleev. Nella gara in rosa una Brizio assestata verso intorno alla 40ª posizione assoluta aveva un bel gap sulla rimontante Cecilia Mora e sulla friulana Romanin. La gara si è decisa nell’ultima discesa con Pivk che innestando il turbo si è involato verso il traguardo. Per lui un successo che vale doppio visto che il sigillo da record (2h04’09”) in quel di Sondalo gli è valso pure il primo posto nel ranking tricolore di specialità. Argento di giornata per il russo, naturalizzato italiano Mikhail Mamleev – 2h04’58” – che ha messo in fila Emanuele Manzi – 2h06’30”- Daniel Wosik, Carlo Ratti, Giovanni Tacchini, Stefano Butti, Daniele Zerboni e Michele Semperboni. Al femminile la campionessa mondiale in carica ha calcato il gradino più alto del podio con l’ottimo tempo di 2h29’46”. Crono che le ha permesso di tenere dietro Cecilia Mora – 2h33’55”- e Paola Romanin - 2h35’56”-. 4° posto per la locale Raffaella Rossi e 5° per Jennifer Senik. Maurizio Torri da www.sportdimontagna.com
Eliud Kiptanui, ventiseienne keniano, alla sua seconda maratona, ha vinto ed ottenuto il nuovo record del percorso in 2h05'39" precedendo l'etiope Also Ymane Tsegay 2h07'11'' e il connazionale Nicholas Kipruto Koech 2h07'23. I 75 mila dollari in premi e bonus dovrebbero contribuire ad aiutare la sua famiglia. "I miei fratelli (due) e sorelle (tre) sono ancora a scuola, devo aiutarli". La prova femminile è andata a Helena Loshanyang Kirop, Keniana, con il tempo record di 2h25'29". Seconda la russa Alevtina Ivanova 2h27'36'' davanti all'etiope Ashu Kasim 2h29'54''. forvezeta
Con il suo allungo attorno al quinto chilometro, il tricolore in carica di corsa in montagna, Martin Dematteis scende sotto il muro dei trentun minuti. Gara maschile tiratissima con Martin il più attivo nella parte finale dell'ascesa e De Gasperi a ricucire un paio di strappi, ma non quello decisivo. Il pianoro finale non cambia l'ordine dei due primattori, mentre riconsegna il podio al triestino Riccardo Sterni, dopo gran volata con Bernard Dematteis, cui lo stesso tempo del 2009 non basta questa volta per confermarsi vincitore. Per i fò di pe presente Spock che conclude in 44'56'' al 166° posto nella classifica Master. La bresciana del Runner Team Volpiano, Valentina Belotti, non si cura delle più recenti noie tendinee e per soli sei secondi non migliora il 35.53 della Rungger 2009. Per lei è gara in solitaria o quasi, ma davvero brava, alle sue spalle, è la maratoneta Laura Giordano, il cui 37.26 rappresenta tempo che spesso le sarebbe valso la vittoria. Con loro sul podio sale altra azzurra di montagna, Cristina Scolari spunti da www.corsainmontagna.it |
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